Orazione
Uno degli scrittori più importanti sulla preghiera mentale, Teresa d’Ávila, affermò: “La preghiera mentale [oración mental] non è altro che una condivisione intima tra amici; significa dedicare frequentemente del tempo ad essere soli con colui del quale sappiamo che ci ama.”[1] Poiché l’enfasi è sull’amore piuttosto che sul pensiero, gli autori moderni raccomandano che sia chiamata preghiera interiore.
Secondo il Catechismo della Chiesa Cattolica,[2] la meditazione e la preghiera contemplativa che avviene nella preghiera mentale, sono le “principali espressioni della vita di preghiera” nella tradizione cristiana. La pratica della preghiera mentale è necessaria per raggiungere il fine della “perfezione cristiana”, come ha affermato Madre Teresa, “La santità è impossibile senza di essa.” Tutti i santi, secondo Alfonso de Liguori, dottore della chiesa in teologia morale, sono diventati santi con la preghiera mentale.[3